Padova, ancora cantieri del tram: disagi in corso Milano e piazzale stazione

Tutto pronto per i primi interventi per il Sir2 in centro storico. Problemi per le deviazioni dei bus e i nuovi capilinea

Felice Paduano
Ancora cantieri del tram a Padova in corso Milano
Ancora cantieri del tram a Padova in corso Milano

Transenne pronte in corso Milano per l’avvio dei lavori del tram. Un cantiere che porterà alla chiusura della corsia in direzione Vicenza, verso l’hotel Milano, con l’inevitabile conseguenza di deviazioni e disagi.

Ieri mattina, 9 giugno, gli operai delle imprese coinvolte hanno iniziato a occupare gli stalli di parcheggio con ruspe e materiale da cantiere.

Il cantiere ha già comportato, da ieri, una modifica per la linea 10 dei bus: il mezzo che arriva da Ponte di Brenta, passa in stazione e poi in corso del Popolo, ma anziché passare per corso Garibaldi, via Filiberto e corso Milano, all’altezza dei giardini dell’Arena devia per via Giotto e prosegue per via Beato Pellegrino, via Bronzetti e riprende il percorso tradizionale solo in via Vicenza. Al ritorno invece nessuna deviazione.

Sempre per quanto riguarda i lavori del tram è partito anche il cantiere in piazzale Stazione, con la rivoluzione dei capilinea dei bus urbani.

Le linee 5,12 e 16 arriveranno nella corsia 2, mentre il capolinea del 7 e del 14 è stato spostato davanti all’ex Catasto, oggi albergo cinese con oltre 50 camere.

Il capolinea del 25 (vale a dire la circolare per l’area nord della Zip) è stato spostato addirittura nell’ autostazione delle corriere extra-urbane.

Ieri le proteste più pesanti sono state quelle dei passeggeri della linea 15.

Al capolinea Valli non hanno più trovato il loro consueto bus, ma il 6 con percorso modificato: «Per essere sul posto di lavoro a Vicenza alle 8, con il 15, partivo da Valli alle 6.15, arrivavo in stazione alle 6.40 e così potevo prendere il treno delle 7 – dice un’impiegata – Con il nuovo orario il 6 parte alle 6.45 e non riesco più a prendere il treno».

Dal canto loro l’ad di BusItalia Gino Colella ed il sindaco Sergio Giordani non nascondono i problemi causati dal nuovo orario estivo: «I disagi li avevamo previsti anche noi – spiega Colella – Sono inevitabili se vogliamo portare a termine due nuove linee di tram che cambieranno la storia della mobilità a Padova e nei paesi della cintura».

«Capisco le lamentele e chiedo un po’ di sacrificio agli utenti convolti – aggiunge il primo cittadino – Presto potremo usufruire di una nuova rete di mobilità cittadina che molte città della Penisola ci invidieranno».

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