Padovapass a due euro per la durata di 6 mesi: è una truffa su Facebook

Il post presenta il logo di Regione Veneto, Aps e Comune. L’assessore Ragona: «Denunciato alla polizia postale»

Cristina Genesin
Il post truffa
Il post truffa

Occhio alle truffe in rete, anche se hanno il “marchio” del Comune di Padova e della Regione Veneto. L’ultima è diffusa con un post promozionale sulla pagina Facebook denominata “Trasporto pubblico a Padova” e invita i residenti nella città del Santo a cliccare un link per partecipare al concorso che mette in palio 500 abbonamenti sui mezzi pubblici cittadini al prezzo di 2,35 euro per un periodo di sei mesi.

L’obiettivo è convincere il lettore padovano a compilare un modulo inserendo i dati della propria carta di credito dopo aver visto l’immagine di un finto abbonamento denominato Padovapass con tanto di logo Aps, Regione Veneto e Comune di Padova. Cliccando su invio, oltre a spendere i due euro, a quel punto è possibile che si verifichi il cosiddetto pishing, quando si consente al truffatore di appropriarsi di tutte le informazioni contenute nella carta oppure potrebbe esserci la clonazione della carta (la tessera in questo caso è copiata per eseguire operazioni non autorizzate), infine potrebbe scattare il carding che avviene con il furto dei dati della carta per addebitare in un primo momento piccoli importi e successivamente somme più consistenti.

Il post truffa
Il post truffa

L’annuncio era apparso nei mesi scorsi. E ora è tornato alla ribalta tanto che è stata presentata una denuncia alla polizia postale e saranno pubblicati avvisi sul sito del Comune per mettere in guardia i cittadini.

«Trasporto pubblico gratuito per i residenti di Padova! In occasione del suo 25º anniversario, Aps (Azienda Padovana Servizi) offre una carta di trasporto in edizione limitata. Goditi 6 mesi di viaggi gratuiti a soli 2, 35 €! Vinci un nuovo abbonamento e utilizza tutti i mezzi di trasporto a Padova e nei dintorni senza limiti per 6 mesi a soli 2, 35 €! Affrettati: ci saranno solo 500 carte uniche a questo prezzo speciale! Clicca sul link per saperne di più https: //normanyhive. com/Q3FVc9bY». E già il link è chiaramente farlocco.

Spiega l’assessore alla Mobilità Andrea Ragona: «Ieri (martedì 8 luglio) ci siamo accorti che la pagina-truffa, già apparsa su Facebook mesi fa, è stata riproposta. Già all’epoca era stata fatta la denuncia. È chiaro che si tratta di truffe; Comune, Regione, Aps e Busitalia non c’entrano. Anzi nel messaggio si fa confusione tra Aps e Busitalia probabilmente perché si tratta di un format truffaldino impiegato anche per altre città italiane. E Busitalia aveva già segnalato online la prima truffa».

Non è l’unico caso. Da qualche giorno Facebook pubblica post di una sedicente azienda Naturalis Veneto che, con una foto creata dall’intelligenza artificiale, propone un manifesto in un cantiere in cui si legge: «Padova. Attenzione: tutti i residenti possono richiedere il purificatore d’acqua gratis».

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