Pallaoro e la bistecca su Facebook

Il chirurgo plastico padovano insegna al figlio la professione partendo da una fetta di carne
MALFITANO-AGENZIA BIANCHI-PADOVA- STUDIO DOTTOR PALLAORO
MALFITANO-AGENZIA BIANCHI-PADOVA- STUDIO DOTTOR PALLAORO

PADOVA. «La chirurgia estetica è artigianato e come tale si tramanda di padre in figlio». Si parte da una bistecca, o almeno così sembra dalla diretta Facebook pubblicata (e rimossa dopo qualche ora) dal famoso chirurgo plastico padovano Carlo Alberto Pallaoro.

C’è lui, occhiali da vista e maglioncino viola, con bisturi e pinzetta in mano. Sul tavolo c’è una fettina di carne, probabilmente pollo o vitello. Di fronte osserva incantato uno dei figli, che evidentemente ha deciso di seguire le orme del padre.

Il video è stato pubblicato mercoledì sera e già giovedì mattina aveva catalizzato centinaia di interazioni, con “mi piace” e commenti di vario genere. Dal canonico “grande maestro”, a quelli un po’ più divertiti per l’esercitazione improvvisata sulla bistecca. Cosa non così inconsueta, per chi mastica medicina o per chi non si è perso una puntata di Grey’s Anatomy, certamente strana per tutto il resto del mondo e anche un po’ trash per una piccola minoranza.

«Come mai l’ho tolto? A un certo punto hanno iniziato a scrivermi gli animalisti un po’ indignati», racconta Pallaoro. «Io non cerco la rissa, quindi ho preferito toglierlo dalla mia pagina Facebook ma non è certo l’amore per gli animali che mi manca. Abito in campagna, ho 12 galline, 15 capre e 150 pesci».

Uno guarda le mani di Pallaoro che si muovono sapienti sopra quella fettina di carne cruda e pensa a tutta la vasta gamma di interventi che possono affrontare, dal seno rifatto alla liposuzione. «Uno dei miei figli si è laureato due anni fa e ora lavora con me», continua il medico. «Anche un altro vuole intraprendere la stessa strada. Sa, ne ho cinque in tutto».

Così papà Pallaoro ha deciso di condividere questo momento con la comunità dei social, mostrando a tutta Italia forse la parte più vera del suo mestiere, quella che più rispecchia la vasta gamma di interventi. E anche se poi dalla porta della sua clinica escono “ritocchi” sofisticati, si parte sempre da lì. Dalla bistecca.(e.fer.)
 

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