Per la piazza più costosa servono altri 11 mila euro

La Lega attacca l’amministrazione di Noventa per la manutenzione delle fontane «Spesi milioni e l’opera si è già deteriorata». Il sindaco: «Recupereremo i soldi»
Di Giusy Andreoli

NOVENTA PADOVANA. Non è sfuggita alla Lega Nord la determina che “svela” il costo della partita di resine acquistata dal Comune in vista del rifacimento del fondo delle vasche di piazza Europa che si è deteriorato a due anni dal completamento. “Servono 11 mila 247 euro per i 450 chili di resina ordinati dall’amministrazione comunale e che serviranno per tappare i buchi», accusa il segretario del Carroccio Marcello Bano. «Trovo scandaloso che a distanza di appena un paio di anni ci sia una spesa a carico dei cittadini non prevista. E che non si ravvisi in tutto questo una responsabilità del buon padre di famiglia. Con i milioni di euro che è costata la piazza, adesso bisogna tirar fuori anche i soldi per la manutenzione ordinaria».

È un dato di fatto che l’amministrazione comunale è dovuta correre ai ripari quando è apparso evidente che il fondo delle vasche della piazza ha cominciato a squamarsi. In alcuni punti si sono anche formati dei buchi. Il sindaco Luigi Alessandro Bisato ha spiegato che è già stato contestato il deterioramento all’impresa esecutrice, la quale rifarà gratuitamente la pavimentazione poiché si è ancora in fase di collaudo. «Intanto però si spendono ben 11 mila euro per comperare chili di resina, buona parte della quale servirà sicuramente per riparare i danni, altro che scorta per un domani», commenta Bano. L’elenco dello stock di resine acquistate dal Comune è ben specificato nell’atto pubblico: 2.913,36 euro costano i 112 kg di resina color celeste, 7.284,62 è il costo di 280 kg di resina color bianco, 1.049.93 è invece l’esborso per i 58,5 kg di primer. «Ma la ciliegina sulla torta», pizzica Bano «sono i quattro cestini fashion “modello Calimani” (è scritto proprio così), pagati la modica cifra di 1.848 euro. Capisco ora perché il Comune di Noventa ha applicato  l'aliquota massima alla Tasi. Tengo a precisare che non sono preoccupato per quello che si vede», conclude il segretario leghista «ma per quello che non si vede. Mi segnalano un consumo anomalo di acqua per le fontane, per cui le fanno andare a momenti alterni e non sono ancora riusciti a trovare la perdita».

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