Più treni nei festivi per collegare l’Alta alla città di Padova

CAMPOSAMPIERO. Il nuovo orario annuale di TrenItalia-Fs, appena entrato in vigore e sino al primo step, fissato al 9 giugno, presenta una serie di novità per quanto riguarda i collegamenti tra Padova, il Camposampierese e l’Alta Padovana.

Trenitalia, in stretta collaborazione con la Divisione trasporti della Regione Veneto guidata dall’assessore veronese Elisa De Berti, accogliendo in gran parte le richieste dei pendolari dell’Alta, ha istituito una serie di nuovi collegamenti, sia al sabato che nei giorni festivi, tra Padova, Camposampiero e Castelfranco. Una scelta motivata dal fatto che, sul medesimo percorso, i treni in partenza da Padova ai minuti ’46 transitano solo nei giorni feriali.

E così, esclusivamente nei weekend, sono stati messi su rotaia altri 14 treni ad andamento lento (fermano in tutte le stazioni) che partono da Padova Centrale alle 6. 04; 7. 04; 8. 04; 9. 04; 11. 04; 12. 04; 13. 04; 14. 04; 15. 04; 16. 04; 17. 04; 18. 04; 19. 04 e 20. 04.

Alcuni regionali lenti, tuttavia, con fermate anche a Vigodarzere, Campodarsego e San Giorgio Delle Pertiche, circolano solo al sabato e non alla domenica. Sono quelli delle 7. 04, 12. 04, 14. 04, 16. 04. Il regionale delle 18. 04 circola solo nei festivi. Con il nuovo orario l’ultimo treno da Padova per Camposampiero resta quello delle 21. 25 per Belluno, mentre non è stata accolta la richiesta dei pendolari di ripristinare il treno al posto del bus attuale, che parte da Padova alle 22. 46, per arrivare a Camposampiero alle 23. 29 e a Montebelluna alle 0. 17. Un po’ di novità anche sulla linea Venezia-Noale-Trebaseleghe-Piombino Dese, che prosegue per Castelfranco e Bassano del Grappa. Nei giorni festivi la linea non sarà più servita da un Etr 360, capace di ospitare 302 posti, ma da un Etr 343, dove i posti disponibili sono 412. Ossia 110 posti in più.

L’ultima novità riguarda il treno che, nei giorni feriali, parte da Treviso Centrale alle 6. 38 ed arriva a Vicenza alle 7, 46, via Cittadella, Fontaniva, Carmignano di Brenta e San Pietro in Gu. Questo regionale, molto utilizzato da pendolari che vanno a studiare o a lavorare a Vicenza, avrà più posti a sedere.