Prese il portafogli all’operaio Condannato a nove mesi

ESTE. Qualcuno lo aveva derubato durante una pausa di lavoro. Il suo portafogli era stato poi ritrovato nella casa di un ventiseienne di Este. A distanza di quattro anni da quell’episodio, il ladro...

ESTE. Qualcuno lo aveva derubato durante una pausa di lavoro. Il suo portafogli era stato poi ritrovato nella casa di un ventiseienne di Este. A distanza di quattro anni da quell’episodio, il ladro è stato condannato dal tribunale di Este. Salvatore La Barbera, 26 anni e con alle spalle una lunga lista di precedenti per spaccio di stupefacenti, è stato condannato ieri dal giudice Graziella Colussi a 9 mesi di reclusione. La pena è stata sospesa perché il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche al caso. La sentenza è in merito all’episodio che ha visto protagonista Domenico Lamari, di Zané (Vicenza). Il 19 marzo 2008 l’uomo era al lavoro in un cantiere in centro a Padova. Al termine della pausa pranzo il lavoratore si è ritrovato senza il portafogli, che conteneva 70 euro e i documenti. Il furto era stato denunciato in serata ai carabinieri di Thiene. A distanza di un mese, il 5 aprile 2008, i carabinieri di Este hanno setacciato la casa di La Barbera, in via Prosdocimi, alla ricerca di sostanze stupefacenti. Nell’occasione fu recuperato il portafogli del vicentino. «Facevo uso di droghe e avevo un via vai continuo di gente in casa» la difesa del giovane atestino ieri in tribunale «qualcuno ha abbandonato il portafogli nella mia abitazione...». Il giudice non gli ha creduto, condannandolo. (n.c.)

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova