«Quasi mille euro per l’allacciamento all’acquedotto»
Costo dell'allacciamento all'acquedotto? 941 euro e 17 centesimi. Elena Frangioni racconta l'ultima scoperta di suo padre, da poche settimane residente in un appartamento del complesso "I Navigli" in piazza Falcone e Borsellino a San Leopoldo. «Quando ha dovuto sottoscrivere il contratto per la fornitura dell'acqua, gestito a Ponte San Nicolò dal Centro Veneto Servizi, gli è stato presentato un conto di 941 euro e 17 centesimi solo per l'allacciamento».
Frangioni protesta: «L'impresa costruttrice aveva già predisposto tutto. Mancava solo il contatore. Mi sono informata: il valore non supera i 50 euro». E aggiunge: «In altri Comuni si arriva a pagare 300 euro, 350 euro al massimo per un allacciamento. Posso capire una villa isolata, ma per un complesso di 50 appartamenti il costo è spropositato: chiedono quella somma per ciascun allacciamento». Elena Frangioni conclude: «L'acqua è un bene primario. Ho scritto anche alla Regione, ma mi è stato detto che non possono fare niente. Non capisco con che criteri il Centro Veneto Servizi alzi così tanto i prezzi». Secca la replica del Cvs: «Da anni abbiamo realizzato gli allacciamenti alla rete idrica e fognaria per "I Navigli", anticipando le spese e senza aver ricevuto finora alcun pagamento». «Non si tratta», precisa il Cvs, «solo di installare un contatore, ma di realizzare la rete idrica e fognaria per l'allacciamento». E spiega: «Nel momento in cui le singole unità abitative vengono vendute, Cvs procede a chiedere il rimborso per i lavori effettuati in anticipo, per evitare di intervenire in un secondo momento rompendo le pavimentazioni esterne dei cortili». Conclude la nota del Cvs: «Gli importi vengono stabiliti sulla base di un listino che è fisso per ciascuna unità abitativa o commerciale».
Andrea Canton
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