Rogo di Londra folla in processione alla tomba di Gloria
I genitori della giovane in partenza per la capitale inglese Aiuteranno i giudici impegnati a ricostruire la tragedia

CAMPOSAMPIERO. È stato un continuo andirivieni di persone in questi giorni, e in particolare ieri, di fronte alla tomba di Gloria Trevisan, nell’ala nuova del cimitero comunale di via Straelle. Tantissima gente si è fermata a vedere dove è sepolta la giovane architetto, morta il 14 giugno scorso nel rogo della Grenfell Tower a Londra insieme al fidanzato Marco Gottardi. E proprio in questi giorni la famiglia ha voluto posizionare un pannello colorato con le foto dei due fidanzati al posto dell’epigrafe affissa in precedenza, in attesa della lapide definitiva.
«Gloria e Marco un grande esempio d’Amore» è l’epitaffio che la famiglia Trevisan ha voluto scrivere su un cielo azzurro con due libellule e tre rose bianche. Un’immagine destinato a esprimere, più di tante parole, l’Amore che legava Gloria e Marco e che li ha uniti anche nella tragedia, fino all’ultimo respiro di vita. «Ora sono sempre insieme nel cielo azzurro», suggerisce l’immagine, a rincorrere i loro sogni che avevano cominciato a coltivare nelle aule dello Iuav, l’Università di Venezia, durante gli studi di architettura. Sogni professionali e di coppia che il terribile incendio della torre londinese, dove avevano trovato casa, ha spezzato nel modo più crudele che si possa immaginare. Ieri, tra silenzio, commozione e preghiere, tanta gente si è fermata di fronte al loculo al piano terra del nuovo complesso appena realizzato in cimitero: Gloria nella sua espressione più familiare, senza sorriso, e Marco, sorridente e protettivo dietro di lei, hanno bloccato respiro e parole a tutti, ripensando alla notte di passione e morte vissuta dai due ragazzi per una sciagura inimmaginabile nel 2017. Ora sarà la magistratura inglese a dover fare chiarezza sulle cause e sulle responsabilità del rogo innescato, sembra, da un cortocircuito domestico ai piani bassi dell’edificio. I genitori Emanuela e Loris, con l’avvocato Maria Cristina Sandrin, sono in partenza per Londra: saranno interrogati in veste di persone informate sui fatti dagli inquirenti per ricostruire la tragedia e individuare le responsabilità. Gloria Trevisan, tra un mese, avrebbe compiuto 27 anni.
Argomenti:incendi
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