San Martino di Lupari, rapina da 9 mila euro alla ferramenta Antonello
Scambia un bandito per cliente e lo fa entrare nel negozio addirittura prima del normale orario d'apertura pomeridiano. Costretto ad aprire la cassaforte
SAN MARTINO DI LUPARI. Scambia un rapinatore per cliente e ci rimette novemila euro. E' successo nel negozio di ferramenta che il quarantunenne Otello Antonello gestisce in via Papa Luciani a San Martino di Lupari.
«Di solito apro alle 15, ma ero arrivato mezz'ora prima per sbrigare alcune faccende», racconta Antonello, che è anche presidente dei Lupi. «Ad attendermi - continua - c'erano un uomo e ho immaginato che fosse un cliente. Quella mattina ero andato anche in banca per cambiare due assegni, e nel borsello avevo seimila euro in contanti. Ho parcheggiato sul retro, sono entrato dalla porta secondaria e ho aperto quella d'entrata, accendendo anche le luci».
Questione di attimi e Antonello si è trovato un oggetto contundente puntato sulla schiena. «Uno sconosciuto mi è arrivato alle spalle - ricostruisce la scena - e spingendomi chiedeva dove tenessi la cassaforte. Non volevo dirglielo, ma ha insistito nelle minacce e ho finito per cedere: in quei momenti drammatici ho solo pensato a mia figlia di quattro anni».
«Aperta la cassaforte, dentro c'erano tremila euro. Il bandito mi ha strappato il borsello - è la conclusione del racconto di Antonello - ha infilato dentro i soldi e scappando ha rovesciato numerosi scatoloni, forse per evitare lo seguissi. Poi è salito su una vettura bianca dove c'era il complice». Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di San Martino di Lupari.
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