“Smart o’ Clock”, la scommessa vinta da quattro amici al bar

Nuova attività in centro a Padova, a pochi passi da piazza dei Signori: centro di assistenza e riparazione veloce di cellulari e tablet 

PADOVA. Il coraggio di fare impresa è partito da una brillante intuizione, nata durante un viaggio a Barcellona, e da un’amicizia che dura dai tempi delle elementari.

Così quattro giovani padovani hanno deciso di aprire un’attività tutta loro, nel cuore del centro storico di Padova, a pochi passi da piazza dei Signori. Il nome del negozio è “Smart o’ Clock”, un centro di assistenza e riparazione veloce di cellulari e tablet.

Inaugurato nell’aprile 2015, oggi rappresenta una scommessa vinta per Denad Alimani, Michele Catera, Paolo Guariglia e Enrico Milani. I quattro ragazzi, tutti under 30, hanno raddoppiato il fatturato di anno in anno ed ora progettano di crescere ed allargarsi ancora.

L’attività è riuscita a sopravvivere agli store cinesi, che offrono riparazioni e accessori a basso costo. «Il segreto è offrire un’assistenza a 360 gradi», spiega Denad, «abbiamo un laboratorio all’interno del negozio: tecnici esperti eseguono la riparazione del cellulare davanti al cliente. Se si tratta di un problema semplice, restituiamo il dispositivo nel giro di qualche ora, mentre il proprietario fa una passeggiata in centro. I clienti ci danno fiducia perché sanno che lavoriamo con materiali di qualità». Smart o’Clock, oltre a riparare cellulari e tablet, vende accessori per tutti i gusti.

Tra gli scaffali, l’oggetto più curioso è la cover che eroga il caffè espresso. Da qualche tempo è stata avviata una collaborazione con i maggiori marchi di telefonia, il negozio vende cellulari nuovi e rigenerati anche a rate.

«Non ci siamo affidati ad un franchising o a terzi», ammette Denad, «investendo i nostri risparmi abbiamo creato un marchio davvero unico, che è legato insieme alla città e all’innovazione. “Smart”, oltre a ricordare lo smartphone, richiama il concetto di uso intelligente delle nuove tecnologie. L’espressione “o ’Clock” rievoca il luogo in cui ci troviamo, piazza dell’Orologio, e si associa alla riparazione express».

Il gruppo di amici si conosce dai tempi dell’infanzia e l’attività commerciale rappresenta un secondo lavoro.

Denad, dipendente del gruppo Icat, cura la comunicazione e il marketing. Michele, di professione controller finanziario, si occupa di gestire i costi e mettere a punto i business plan.

«L’idea è nata durante un weekend trascorso in Catalogna, a Barcellona, mentre stavamo sorseggiando una birra sulla Rambla», aggiunge Denad, «ci siamo fidati l’uno dell’altro e non abbiamo mai mollato. Nel corso del tempo siamo riusciti ad aprire un secondo corner al centro commerciale Piazza Grande, all’interno del centro Wind. Ora stiamo sviluppando un’idea innovativa, ma non possiamo svelare molto. Contiamo di essere pronti entro la fine dell’anno».

Elisa Fais

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