Smau, su il sipario sull’innovazione a misura d’impresa
PADOVA. Apre questa mattina la nona edizione di Smau Padova. Sono 70 le aziende presenti alla due giorni a PadovaFiere, in attesa di oltre 3500 imprese visitatrici che seguiranno i 70 workshop previsti e gli 80 relatori che si alterneranno nelle arene del padiglione 11.
Venti le startup presenti, sei i fablab veneti a cui si aggiungono gli stand dei colossi internazionali del digitale del calibro di Cisco e Microsoft ma anche Saleforce Sap e Tim. Al taglio del nastro Roberto Marcato, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Veneto, Fernando Zilio, presidente della Camera di commercio di Padova, Gianni Potti, presidente del Comitato Nazionale Coordinamento Territoriale Confindustria Servizi Innovativi e tecnologici e Pierantonio Macola, presidente di Smau.
«Innovarsi per essere più competitivi si può non solo aggiornando le competenze, ma anche sfruttando appieno le potenzialità del digitale, dei nuovi protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione e di chi ha già sperimentato il cambiamento» spiega Macola. «Renderemo possibile tutto ciò grazie a un palinsesto di eventi e percorsi dell’innovazione con i quali accenderemo i riflettori sui casi di eccellenza sul territorio mettendoli in relazione con i grandi player del digitale e con il nuovo ecosistema dell’innovazione. Presenteremo, inoltre, Area 51 con percorsi di aggiornamento e networking».
Fabbrica 4.0, commercio e turismo, e smart communities. In Fiera saranno presenti anche 20 casi di successo legati ad altrettante aziende del territorio (vincitrici del Premio Smau per l’innovazione) che racconteranno la propria esperienza di sviluppo tecnologico nelle arene e negli workshop previsti da Smau.
Confcommercio Veneto, intanto, abbraccia Smau dando il patrocinio all’evento. Il presidente Zanon: «Non potevamo mancare: commercio, turismo e servizi sono in piena trasformazione».
Riccardo Sandre
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