Sul campo di rugby non cresce l’erba Analisi del terreno

Non cresce l’erba nel nuovo campo di rugby, il comune chiede una valutazione delle condizioni fitosanitarie del tappeto erboso. A maggio, il campo atteso da anni è stato portato a termine e collaudato. Il bel manto verde però è durato ben poco: in poche settimane le sue condizioni sono peggiorate e non a causa del clima, che risultava piovoso e fresco, ma per motivi non ancora chiari, sino a diventare inutilizzabile. A luglio vengono affidati i lavori di ripristino del manto a una ditta autorizzata, senza però alcun risultato.
A questo punto, dato che lo stato del campo sta compromettendo l’avvio delle partite della nuova stagione agonistica, l’amministrazione comunale sta cercando di approfondire la situazione e di capire quale sia il problema che impedisce all’erba di crescere, considerando che nel campo non crescono nemmeno le cosiddette “erbacce”. Si è quindi deciso di affidare alla dottoressa Elena Macellari, agronoma forestale, l’incarico di valutazione delle condizioni fitosanitarie e pedologiche del campo di via Galeno, attraverso l’analisi delle sostanze chimiche presenti nel terreno.
Sono molti i dubbi di cittadini e amministrazione in merito al mistero dell'erba che non cresce in alcuni punti: «All’inizio ci hanno detto che si trattava di un fungo che aveva attaccato il manto erboso, che però è stato debellato a luglio. Ora andremo a fondo della faccenda tramite il tecnico incaricato», commenta il sindaco Giorgia Bedin. «Tanto per tenerci in allenamento sui problemi ambientali, dobbiamo aspettare le analisi chimiche del terreno per avere delle risposte, ma di certo non è un bel segnale», commenta il consigliere comunale ambientalista Francesco Miazzi, «si tratta di un campo costato circa 450.000 euro dove pesa la spada di Damocle di un debito fuori bilancio di circa 80.000 euro che la ditta reclama e che l'amministrazione non porta all'attenzione del Consiglio comunale», conclude Miazzi. «Insomma un'altra delle vicende incredibili di questa città e delle sue amministrazioni». —
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