Travolto da una bici disposta l’autopsia sul corpo di Pigozzo

La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Luigi Pigozzo, 57 anni, l’ex titolare della lavanderia Arcobaleno a San Carlo che sabato era stato investito da una mountain bike e morto lunedì in...

La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Luigi Pigozzo, 57 anni, l’ex titolare della lavanderia Arcobaleno a San Carlo che sabato era stato investito da una mountain bike e morto lunedì in ospedale a causa delle ferite riportate.

I familiari della vittima hanno dovuto spostare la data del funerale che era stata già fissata e che, in base alle volontà di Pigozzo, avverrà in forma laica e con la partecipazione solo dei familiari più intimi. «Una perdita immensa per tutti noi familiari e per tutti quelli che lo conoscevano» spiega il genero, Paolo Agostino Dalla Pietà, residente a Mestre. «Purtroppo mio suocero, dopo che è stato investito, è caduto a terra e ha sbattuto la testa sul cordolo del marciapiede. Luigi era veramente un grande signore. Si faceva volere bene da tutti. A questo punto spero solo che gli inquirenti gli rendano giustizia in tempi brevi perché un uomo, che è sempre vissuto per il suo lavoro e la sua famiglia, non meritava una morte simile».

Nel frattempo i residenti ed i negozianti che vivono e lavorano nei pressi della palazzina di tre piani, in via Annibale da Bassano 27, appena dopo vicolo Brunacci, dove abitava la vittima, hanno cominciato a raccogliere le firme per abolire la pista ciclabile, mal realizzata, lungo la quale è avvenuto l’incidente stradale. Il punto di raccolta principale è all’interno del bar Marabù, a fianco dell’incrocio con il vicolo Buonarroti. «Non è la prima volta che, lungo questa pista sciagurata, avviene un incidente» sottolinea la titolare italo-croata, Rosy Mandic. «Minimo ne sono successi già cinque. D’altronde in via Annibale da Bassano le piste per i ciclisti sono due. Una per ogni lato della strada. Perché non ce ne deve essere solo una, come d’altronde succede in quasi tutte le altre strade dell’Arcella e della città».

Il giovane senegalese che ha travolto in bici Pigozzo è risultato negativo all’alcoltest e ha permesso di soggiorno regolare. Sull’eventuale denuncia per omicidio stradale deciderà la Procura.

(f.pad.)

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