Zalone cita Abano in “Quo Vado” e il sindaco lo invita

ABANO TERME. È citato anche il nome di Abano nella sigla dell’ultimo film di Checco Zalone “Quo vado?” che sta registrando un record d’incassi senza precedenti. Nella canzone “La prima Repubblica”, un omaggio dedicato ad Adriano Celentano e alla sua “Un albero di trenta piani”, Checco Zalone ha riservato un passo della sua canzone alla città di Abano. «Dei quarantenni pensionati, che danzavano sui prati dopo dieci anni volati all’Aeronautica», canta Zalone, «e gli uscieri paraplegici saltavano e i bidelli sordomuti cantavano e per un raffreddore gli davano quattro mesi alle terme di Abano con un’unghia incarnita eri un invalido tutta la vita».
Una pubblicità inaspettata per la città di Abano, che ha sorpreso anche il sindaco Luca Claudio. «Per noi è certamente un onore riscontrare che il nome di Abano fa il giro d’Italia anche attraverso un film come quello di Zalone che è già campione d’incassi», osserva Luca Claudio. «Ho quindi deciso di scrivere all’attore-cantante per ringraziarlo del pensiero e per invitarlo ad Abano come ospite della città e delle sue terme. Ricordo che Zalone aveva già dimostrato attenzione verso le nostre terme un paio di anni fa quando aveva scelto Abano come base per soggiornare durante le riprese del film che aveva girato a Padova». Sono in molti a sperare che Zalone accetti l’invito della città. (f.fr.)
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