Go-Kart, il padovano Rosina campione italiano a 19 anni «Ora il Mondiale in Bahrain»

Lorenzo Aluigi

Lorenzo Aluigi / Padova

Anche il Go-Kart ha il suo campione padovano: Michael Rosina, neo Campione Italiano nel Rotax Max Challenge, categoria a marce.

Il diciannovenne residente a Veggiano, frequenta il primo anno di ingegneria meccanica all'Università degli Studi di Padova, continuando a portare avanti con profitto anche la carriera sportiva. Oltre che alle competizioni nazionali Rosina ha partecipato a due gare del campionato Europeo, conquistando un terzo posto. E' stato però grazie all'affermazione sulla Pista Azzurra di Jesolo che il giovane padovano si è guadagnato il pass per il Mondiale, evento che si terrà in Bahrain a dicembre. Una tappa in cui Rosina crede di poter dire la sua: «Le indicazioni delle ultime gare sono ottime, per cui penso di potermi giocare le mie carte per il podio. Sarà una settimana impegnativa, si partirà l'11 con le qualificazione per arrivare al 18 dicembre, giorno dell'atto finale. Tra gli avversari più temuti ci sono due fratelli della Repubblica Ceca e uno sloveno, avversari che ho già incontrato all'Europeo». Una passione partita da lontano, grazie alle corse in moto del padre: «Fin da subito mi sono appassionato ai motori, devo tutto a mio papà. Lui correva in moto e all'inizio ho provato ad emularlo, nonostante fossi ancora un bambino. Poi la decisione di passare ai Kart, che mi accompagnano da quando avevo sette anni. A livello sportivo non ho mai praticato altro, questo è stato il classico amore a prima vista». Per il futuro, invece, il sogno è quello di fare uno step ulteriore, confrontandosi con le macchine: «Ho già fatto delle prove con alcuni team» spiega Rosina «L'obiettivo per la prossima stagione ce l'ho ben chiaro nella mia testa. Certo, adesso la concentrazione è tutta per il Campionato del Mondo, voglio portare a casa un gran risultato. A partire da gennaio proverò poi ad entrare nei campionati GP in cui corrono team come Lamborghini, Ferrari, Porsche, per i quali sono in tempo a livello di età. Per le Formule, invece, è più complicato, sono al limite».

Tutto ruota attorno all'aspetto economico, la ricerca di sponsor diventa di primaria importanza: «Già da un anno mi sto muovendo per cercare qualcuno che creda nel mio progetto. La stagione delle macchine comincia a maggio, dopo la prova fatta qualche tempo fa diverse squadre mi avevano detto che ero andato molto forte. Personalmente sono fiducioso di poter fare il salto, spero di trovare un appoggio economico per portare avanti la mia passione». —

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