Il Campo batte un colpo a Cartigliano e ferma con un pari la serie di sconfitte

Prestazione convincente dei ragazzi di Ballarin che vanno vicini alla vittoria. Il tecnico: «Ho avuto le risposte che cercavo»
COLUCCI-FOTOPIRAN-CAMPODARSEGO-CALCIO CAMPODARSEGO-TAMAI.occasione d'appolonia
COLUCCI-FOTOPIRAN-CAMPODARSEGO-CALCIO CAMPODARSEGO-TAMAI.occasione d'appolonia

cartigliano

Il recupero tra Cartigliano e Campodarsego termina con un gol e un punto a testa. Per i biancorossi è un risultato importante perché interrompe la lunga scia di sconfitte consecutive, ben cinque, che stava minando non poco la serenità all’interno della loro società. Resta comunque un po’ di amaro in bocca tra gli stessi padovani per non aver portato a casa l’intera posta in palio, in particolare nel recupero finale.



Che il Campo abbia voglia di dare uno scossone alla classifica lo fa capire subito. Akammadu, alla prima partita da titolare, al 5’ s’infila sulla respinta di un difensore e calcia al volo, senza inquadrare la porta. I padroni di casa escono dalla propria metà campo e cercano di mettere sotto pressione la difesa avversaria, ma senza successo. Idem dicasi sul fronte opposto, perlomeno fino al quarto d’ora, quando un calcio piazzato del neoacquisto Trovade (tesserato ufficialmente ieri) costringe il portiere vicentino a deviare sul sette con una parata d’istinto. Quindi si prosegue con equilibrio e furia agonistica fino alla fine del primo tempo, seppure senza altre nitide occasioni.



Al rientro degli spogliatoi il Campo sfodera maggiore cinismo. E dopo appena sette minuti va in vantaggio: Callegaro recupera un pallone a centrocampo e lo smista con un lancio a D’Appolonia, l’attaccante non ci pensa due volte, penetra in area e supera Pellanda dall’altezza del dischetto. Il gol è un toccasana per il morale dei padovani, che al 10’ sfiorano il raddoppio con un tentativo al volo dello stesso D’Appolonia su un suggerimento di Gentile. A metà della seconda frazione ci prova pure Akammadu su cross basso, ma il tiro finisce tra le braccia del portiere. Il Cartigliano però non è morto e poco dopo la mezz’ora trova il pareggio: sulla sinistra arriva una palla filtrante a Di Gennaro, l’attaccante vicentino s’incunea tra le maglie della retroguardia e segna. Dopo qualche altro breve sussulto, i padovani si rituffano in avanti. L’occasione più ghiotta arriva al 95’, in pieno recupero, con il solito D’Appolonia che cerca di sfruttare un cross di Petrilli, ma il cui tiro finale a tu per tu con Pellanda viene respinto ancora una volta.



Al termine della partita il tecnico del Campodarsego, Alessandro Ballarin, mostra soddisfazione per il bel gioco e nel contempo un po’ di disappunto per i tre punti mancati. «Di certo è stata una grande prestazione da parte dei ragazzi, cercavo risposte che ci sono state. Peccato solo non essere tornati a casa con una vittoria, sarebbe stata giusta e molto utile per la classifica». Ora perciò si torna al lavoro. «Dobbiamo preparare la gara con la Virtus Bolzano, in programma tra due settimane. Sarà un’altra sfida difficile e dobbiamo migliorare su tanti aspetti: la cattiveria agonistica, la gestione della palla, la capacità di smarcarsi». —

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