“Red Bull Rookies Cup” Matteo Bertelle supera la selezione

BAONE

Matteo Bertelle, il quattordicenne pilota padovano di motociclismo, continua a incantare. Che sia un talento è fuori questione. E la conferma è arrivata anche dal “Selection Event” per la Red Bull Rookies Cup 2019, una sorta di campionato giovanile in concomitanza alle tappe europee della prossima Moto Gp. Bertelle è stato l’unico italiano a passare la selezione delle tre giornate di corse sulla pista di Guadix, nel sud della Spagna. Unico fra una decina di giovanissimi piloti italiani e 105 promesse del motociclismo mondiale.

Soltanto in 13 sono stati selezionati per la Red Bull Rookies Cup, fra i quali anche i figli d’arte Lorenzo Fellon (figlio di Laurent, ex manager di Johann Zarco, ora suo attuale coach) e Zonta van den Goorbergh (figlio dell’ex pilota Jurgen, il famoso “olandese volante”). Attualmente, Bertelle sta correndo nell’European Talent Cup con la Sic58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli, papà dell’indimenticato Marco.

Nella scorsa tappa del torneo cadetto, in cui si gira in sella alle Honda Moto 3 standard quattro tempi a 48 cavalli, ha messo a segno una doppietta aggiudicandosi entrambe le gare sul circuito di Jerez. A due round dalla fine della competizione, Bertelle è ora quinto in classifica generale con 79 punti, dietro al compagno di squadra Matteo Patacca (82), mentre la testa della graduatoria è dallo spagnolo Xavier Artigas della Honda Impala (118). Classe 2004, nato a Monselice, Bertelle vive a Rivadolmo di Baone. Si allena sulla pista di Ripapersico a Portomaggiore, provincia di Ferrara. Papà Nico ha fondato l’associazione Bimbi in Corsa per sostenere i costi di gestione necessari per coltivare il sogno di Matteo. L’altra sera, al Tennis Club di Este, è stato organizzato un aperitivo per festeggiare il traguardo della Red Bull Rokies Cup in compagnia di amici e parenti. «Abbiamo la fortuna di avere accanto una persona speciale come Paolo Simoncelli, che non ha mai smesso di credere in Matteo anche quando le cose non andavano proprio bene», racconta Nico Bertelle, «lo ha spronato a fare meglio e lui ha reagito. È una grande soddisfazione che sia stato scelto per la Red Bull Rookies Cup, ma è bene restare con i piedi per terra. Un ringraziamento va anche alle aziende che ci sostengono in questo percorso». —