Baratto gli ha sparato con una pistola dell'Ottocento

CARTURA. Gli ha sparato con una pistola dell'Ottocento. E' il nuovo retroscena dell'episodio della settimana scorsa, quando a Cartura una lite fra datore di lavoro ed ex dipendente è sfociata in una sparatoria.

Il padre di Davide Baratto, Marino, 58 anni, lunedì si è presentato in caserma dai carabinieri e ha consegnato l'arma con cui il figlio ha sparato all'operaio. In un primo momento si era parlato di pistola ad aria compressa, poi di pistola vera, ora salta fuori che si tratta di una vecchia rivoltella risalente al diciannovesimo secolo, e l'ipotesi è che non abbia ucciso perché le munizioni erano originali e quindi depotenziate. La marca è Rast e Gasser, calibro 7,65.
I carabinieri stanno decidendo cosa fare con il padre perché il favoreggiamento non è previsto come reato tra consanguinei però probabilmente l'uomo verrà denunciato per detenzione illegale di arma. Davide Baratto è accusato di tentato omicidio.
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