Terza rapina in tre giorni nel Padovano, nel mirino l’Alìper di Monselice
Assalto nella serata di sabato 6 dicembre al punto vendita in via Squero, cassiera minacciata da un uomo a volto coperto che aveva un coltello. Il bottino è di alcune centinaia di euro, l’episodio segue quelli analoghi a Padova e Piombino Dese

Non si arresta l'ondata di rapine che sta colpendo i supermercati della provincia di Padova. Nella serata di sabato 6 dicembre, intorno alle 18, un malvivente con il volto coperto da passamontagna e armato di coltello ha fatto irruzione all'Alìper di via Squero a Monselice.
Sotto la minaccia dell'arma, si è fatto consegnare dalla cassiera alcune centinaia di euro prima di dileguarsi rapidamente.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Monselice, che stanno conducendo le indagini in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Abano Terme. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire all'identità del rapinatore.
Quello di Monselice è il terzo episodio in soli tre giorni che colpisce la grande distribuzione padovana. La prima rapina si era verificata mercoledì all'ora di pranzo all'Alì di via Tre Garofani a Padova, mentre la seconda giovedì sera, poco prima dell'orario di chiusura, al Prix di Piombino Dese.
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